DIFFERENZE TRA KAYAK APERTO E KAYAK CHIUSO

Ciao Amici! In questo articolo vi spiegherò le differenze tra un kayak aperto (sit on top) e un kayak chiuso (sit in), così da aiutarvi a scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.

Kayak aperto caratteristiche

Il kayak aperto, conosciuto anche come sit on top (dall'inglese sedersi sulla parte superiore), è caratterizzato dal tradizionale scafo affusolato, dalla poppa e dalla prua allungate.

Viene inoltre definito sit on top, poiché il kayakista si sede sopra lo scafo, assumendo in questo modo una posizione più elevata rispetto a quest'ultimo.

Questa tipologia di imbarcazione offre numerosi vantaggi, a partire dalla comodità.

Se avete una corporatura robusta, desiderate libertà nei movimenti oppure siete alti, non sarete infatti costretti a collocare le gambe nella parte interna dello scafo, magari coprendole con la gonna.

Qualora siate neofiti, non temerete di rimanere bloccati all'interno della barca in caso di ribaltamento, poiché tornerete a galla in una manciata di secondi.

Di questa tipologia di mezzo occorre poi segnalare la sua capacità auto svuotante data dalla presenza di fori distribuiti lungo l'intero scafo.

Il suo utilizzo è per lo più indicato per le immersioni e per la pesca, anche professionale, perché garantisce non solo una notevole capacità di carico, ma anche una spiccata stabilità laterale.

Guarda come sono fatti i kayak sit on top:  clicca qui​

Kayak chiuso tecnicamente denominato kayak sit in

Il kayak chiuso è chiamato anche sit in, perché prevede la seduta del navigatore all'interno dello scafo attraverso l'utilizzo della vasca.

Questa versione viene principalmente impiegata per le traversate in mare e nelle acque bianche, in quanto sono sia più rapide e semplici da manovrare, sia meno soggette a beccheggio e rollio.

Il principale beneficio offerto dal kayak chiuso consiste nel lasciare asciutto il canoista, che a sua volta usufruirà di una buona protezione dal vento.

Parlando invece dei lati negativi, il kayak chiuso lascia ben poca libertà di movimento a bordo, così come la stabilità laterale e gli abbordaggi alquanto complicati con mare formato e in caso di scuffia.

Scopri come sono fatti : clicca qui​

Come scegliere il kayak giusto

Ora vi starete sicuramente chiedendo quali sono i criteri da prendere in considerazione per scegliere il kayak giusto per voi.

Quindi eccoli qui:​

• modello versatile: optare per un modello versatile vi permetterà di utilizzare il vostro kayak sia
  da soli, sia con un'altra persona, basta solo montare il secondo sedile con pochi semplici gesti;

  
  

• colori vivaci: scegliete un kayak dai colori vivaci, in modo da poter essere facilmente notati in caso
  di pericolo. Evitate le tinte azzurre, perché rischiano di mimetizzarsi con l'acqua;

  
  

• materiali resistenti: essi rendono l'imbarcazione longeva, a patto che venga mantenuta a regola d'arte;

  
  

• portata massima: questa caratteristica deve essere commisurata alla vostra fisicità, in modo da consentire una pagaiata piacevole.
  

  
  
  

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