Differenze tra kayak e canoe


Ciao Amici ! In questo articolo voglio illustrarvi le differenze tra kayak e canoa, in quanto molte persone tendono ancora a confondere le due tipologie di imbarcazioni, entrambe conducibili con l'ausilio di pagaie libere e
non ancorate ad alcuna struttura.

Nascita del kayak e della canoa


Il primo elemento che distingue kayak e canoa riguarda sia le origini, sia le destinazioni d'uso.


La canoa infatti nacque durante l'epoca preistorica, quando gli uomini primitivi, osservando i tronchi d'albero galleggiare sull'acqua, iniziarono a farne tesoro per spostarsi per mari e fiumi.


Inoltre il termine canoa è la traduzione del sostantivo Kenu, utilizzato dai popoli caraibici per nominare i piccoli mezzi di trasporto acquatici.


Parlando invece del kayak, affonda le sue radici nella zona artica, in quanto fu inventato dagli eschimesi per scopi di caccia e pesca.

Tipologia di pagaia


Il kayak viene guidato con l'utilizzo di una pagaia doppia e per mantenere la navigazione in linea retta è necessario remare in maniera simmetrica.


Per tale ragione è indicato anche agli utenti meno esperti.


Quando si adopera la canoa, occorre invece avvalersi di una pagaia dritta e provvista di una sola pala dalla forma piatta.


Qualunque sia il tipo di imbarcazione scelto, il mezzo può essere mosso esclusivamente in avanti e mai indietro.

Seduta

Un'altra sostanziale differenza tra kayak e canoa è la seduta: nel primo caso esistono imbarcazioni sit in e sit on top.

La seduta sit in prevede l'inserimento della persona all'interno del mezzo e permette di allungare le gambe, assicurando in questo modo maggiore comfort.

Si tende a ricorrere a questa soluzione durante i mesi invernali oppure quando bisogna navigare su acque fredde, poiché aiutano a mantenere costante la temperatura corporea.

Per quanto riguarda il modelli sit on top, assomigliano a una tavola da surf e possiedono un sedile posizionato nella parte superiore.

Avendo essi il vantaggio di non accumulare calore e di non riempirsi d'acqua in caso di ribaltamento, vengono preferiti durante le giornate più calde.

Inoltre sono più facili da guidare.


Guardando infine una canoa, essa permette al rematore di rimanere in posizione inginocchiata o semi-inginocchiata sull'apposito sedile oppure direttamente sullo scafo.

Struttura e peso


Solitamente il kayak, a differenza della canoa, ha una struttura più leggera e tende pertanto a restare sul pelo dell'acqua.


Per questo motivo risulta essere maggiormente pratico da trasportare, soprattutto durante i viaggi on the road.


La sua struttura prevede inoltre solo la prua appuntita e il ponte chiuso, mentre quello della canoa rimane aperto e sia prua che poppa sono a punta.


Quando salite a bordo di questo mezzo non avrete infine bisogno di indossare la tipica gonna dei kayakisti, un indumento di cui vi parlerò in un prossimo post.

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